Il docufilm “Ovunque per il bene di tutti” – prodotto dalla FNOPI (Federazione nazionale ordini professioni infermieristiche), approda su RaiPlay, la piattaforma di streaming video gratuita della Rai, dove è visibile al seguente link: https://bit.ly/RaiPlay_Infermieri
Prodotto dalla FNOPI, in collaborazione con Clipper media, per la regia di Gianluca Rame, il racconto nasce dal Congresso itinerante che dal 2021 al 2022 si è tenuto lungo tutto la Penisola. La Federazione, che riunisce gli oltre 460.000 infermieri e infermieri pediatrici in Italia, ha infatti pianificato un viaggio per disegnare il futuro della sanità, valorizzando tutti quei progetti di assistenza territoriale attivati anche a seguito della pandemia da Covid-19. “Ovunque per il bene di tutti” raccoglie le voci dei protagonisti che hanno dato vita a progetti premiati come eccellenze infermieristiche italiane, da nord a sud. Al centro dell’opera, il nuovo ruolo dell’infermiere nel suo patto di vicinanza con i cittadini, nel valore etico e deontologico, oltre che clinico, della professione, e una riflessione sul concetto di prossimità, dove i cittadini, fragili e malati, non devono essere lasciati soli. Il viaggio condotto dal documentario parte simbolicamente il 12 maggio 2021 da Firenze, nella giornata Internazionale dell’Infermiere e finisce un anno dopo a Palermo, ricevendo per l’occasione la medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“Siamo molto orgogliosi di questo lavoro e ringraziamo la RAI per la sensibilità e l’interesse all’intero progetto. Un’iniziativa dall’alto valore simbolico, da parte della più importante azienda culturale del Paese, che contribuisce a restituire dignità alla professione. – ha affermato la presidente FNOPI Barbara Mangiacavalli -. Si tratta di un documentario che, per immagini a parole, dà conto delle buone pratiche per l’infermieristica di prossimità: interventi, quindi, che avvengono nelle case, nelle scuole, nelle situazioni di emarginazione e disagio e per le fasce più fragili della popolazione, dando così uno spaccato dell’importanza del ruolo degli infermieri che non sono presenti solo negli ospedali, ma in tutto il territorio e non si occupano solo della cura, ma anche del benessere complessivo e della qualità della vita delle persone. Il docufilm lo dimostra, facendo conoscere a tutti le peculiarità che da sempre caratterizzano la nostra attività professionale e su cui tutti i cittadini possono sempre contare, in ogni momento”.
Al centro del documentario, quindi, il cambio di paradigma dell’assistenza, il nuovo ruolo dell’infermiere nel suo patto di vicinanza con i cittadini, nel valore etico e deontologico (oltre che clinico) della professione, e una riflessione sul valore che l’infermieristica dà al concetto di prossimità, dove i cittadini, soprattutto i fragili e i malati, non devono essere lasciati mai soli.